Il Confronto TV tra Prodi e Berlusconi alla fine c'è stato, l'attesa era tanta... la noia, purtroppo, non è stata da meno; e non certo per colpa delle regole.
E sì che mi ero preparato di tutto punto: da un lato frittata di cipolle e birrone modello Fantozzi "Italia-Germania 4 a 3"; dall'altro una ciotola di pop corn degna del più avvincente film di azione.
Risultato finale del confronto: un'impellente necessità di andare al bagno.
Per cui, visti i problemi fisiologici, mi si scuserà se liquiderò il tutto con poche battute.
L'inizio è stato subito desolante: poco convincente Berlusconi nello spiegare come e dove aveva abbassato le tasse; poco convincente Prodi nello spiegare come e dove troverà le risorse per abbassare il cuneo fiscale. Tant'è che il giornalista del Messaggero è stato costretto a rifare la medesima domanda, con altri 7 minuti di poco o nulla di convincente da parte di entrambi.
Per il resto, capire le differenze nei programmi è stata cosa ardua. Entrambi hanno sostenuto, tranne qualche piccola sfumatura, le stesse cose. E non a caso, hanno continuato per oltre un'ora l'uno a dare del bugiardo all'altro.
E non poteva essere altrimenti: se si sostengono le stesse cose, non è che ci siano molti altri modi per marcare le differenze.
E se il buongiorno si vede dal mattino, ho come l'impressione che la noia e il mal di pancia dureranno almeno altri 5 anni.