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Purtroppo, di nuovo in evidenza: Contro ogni forma di razzismo

A leggere i commenti del giorno dopo, delle due l'una: o sono il solito incontentabile; o ho visto un altro confronto.

 

 


A questo punto è forse meglio andare subito al sodo che forse ci si capisce meglio e, forse, qualcuno potrà spiegarmi come e perché non dovevo annoiarmi nel sentire dire le stesse cose sia da Prodi che da Berlusconi.

Grandi opere - Senza troppi giri di parole, con l'Unione il Mose andrà avanti o no?
Il ponte sullo stretto andrà avanti o no?
Dopo aver sentito le popolazioni locali (che già sappiamo come la pensano) la Tav in Val di susa andrà avanti o no?

Tasse - Non sono ricco, mi alzo presto tutte le mattine per andare a lavorare, guadagno un Tot e alla fine dell'anno pago un Tot% di tasse; il mio vicino di casa è ricco, la mattina ai alza alle 10.00, investe la sua ricchezza in Titoli di Stato, guadagna un Tot, pagherà o no il mio medesimo Tot%?

Passaggio delle consegne senza dividere il Paese - be', qui la cosa si fa preoccupante. L'elenco delle cose fatte dal Governo Berlusconi da abolire del tutto non sono poche. Non una di queste è mai stata citata da Prodi come programma di Governo che marcherà una netta differenza con le politiche portate avanti dal Governo Berlusconi.
Come va detto chiaramente che quella di alzare i costi del lavoro precario per diminuirli per il lavoro non precario è soltanto una boutade che fa i conti senza l'oste. Anche perché, indirettamente, si continua con la la solita logica non dimostrata che se nelle tasche delle imprese rimangono più soldi queste assumono di più. Che facciamo, cacciamo via Tremonti per seguire le orme di Tremonti?

Se poi è andata diversamente... vabbe', io ho tentato di andare al sodo.